Attualità
Umberto Bonincontro, uomo del dialogo
Ci lasciava due anni fa
Esattamente due anni fa Modica perdeva un parroco capace di lasciare un segno profondo nella comunità. Don Umberto Bonincontro ancora oggi è rimasto nel cuore di tanti e non soltanto per il suo ruolo di testimone della fede cattolica. Fu una di quelle preziose figure in grado di tessere un legame profondo anche con la parte laica della città: portatore di confronto sereno e proficuo e con una capacità di ascolto rara. Fu vicario della diocesi di Noto per Modica e parroco della Madonna delle Grazie e del Santissimo Salvatore. In chi scrive è ancora forte il ricordo della commozione e della partecipazione emotiva e spirituale dei tanti che si recarono alla camera ardente così come, poi, ai funerali in San Pietro. Morì a 83 anni don Umberto, per pochissimo non riuscì a tagliare il traguardo del 60 anni di sacerdozio … ma certamente una meta ben più nobile la raggiuse in vita: lasciare alla sua comunità una profonda testimonianza di apertura morale, religiosa e culturale. Con garbo e con la ovvia pretesa del rispetto reciproco parlava, scriveva ed agiva mai “ad excludendum” (per escludere) ma sempre per includere, accogliere, dialogare.