Siracusa

Una discarica a cielo aperto, lungo un chilometro di strada

Un autentico scempio a Noto

di Emiliano Di Rosa -

Uno scempio … l’ultimo in ordine di tempo scoperto dai Carabinieri della Compagnia di Pachino che in contrada Granelli a Noto hanno sequestrato un’area di circa 2 mila metri quadrati, un’autentica discarica a cielo aperto a due passi dal mare. Un chilometro di strada pubblica dove, su entrambi i lati della carreggiata, sono stati depositati rifiuti di ogni genere, anche pericolosi e speciali, tra i quali materassi, elettrodomestici, fusti di vernice, cassette di plastica, mobili in disuso, sanitari in ceramica, materiale in eternit. Ci sono pure carcasse di animali in stato di decomposizione. Già avviate le procedure per la bonifica, oltre agli accertamenti da parte dei militari per identificare gli autori dell’illecito ambientale. Abituati ormai da anni allo stato pietoso di ampie aree della Sicilia vicine ai centri abitati, alle spiagge, alle zone rurali più belle e suggestive si prende atto che il problema dalla raccolta e dello smaltimento della spazzatura è irrisolto e cronico. Di recente da Palermo pare si voglia davvero sbloccare l’iter per la costruzione di due grandi termovalorizzatori, uno nella parte occidentale e uno in quella orientale della nostra Isola. Venerdì prossimo alle 21.15 nella trasmissione di approfondimento giornalistico di Video Regione “Sicilia” andranno in onda tre reportage per spiegare filo per segno scelte politiche, progetti, funzionamento e scenari relativi all’ipotesi di avere anche nella nostra Regione degli impianti moderni per la combustione di spazzatura indifferenziata e la produzione di energia.