Attualità

Una marcia per Marisa Leo e contro la violenza sulle donne

Un cammino in un commovente e religioso silenzio per le strade del paese, per dire basta alla violenza contro le donne

di tp24 -

“L’uguaglianza di genere è ancora lontana, c’è tanta strada da fare e la strada è in salita. Tutte e tutti dobbiamo fare la nostra parte per cambiare le cose affinché questo mondo sia sempre più equo e inclusivo. Essere da esempio per le più giovani e i più giovani con coraggio”, sono le parole di Marisa Leo che testimoniano il suo impegno per la parità di genere e nella lotta contro la violenza sulle donne. Ieri sera, a Salemi, i tanti giovani e studenti che hanno marciato per Marisa hanno portato queste sue parole, scritte su un cartellone, lungo le strade della sua città.

Marisa Leo, 39 anni, mamma di una bambina di 4 anni, è stata uccisa a Marsala il 6 settembre scorso dal suo ex compagno, Angelo Reina, che poi si è tolto la vita. Dietro uno striscione con la frase “Il patriarcato uccide, basta femminicidi” centinaia di persone si sono riunite in piazza Padre Pio e da lì hanno iniziato il cammino, in un commovente e religioso silenzio, lungo le strade di Salemi, per dire “basta” alla violenza contro le donne.

“Il patriarcato uccide, basta femminicidi”, si legge sullo striscione in testa al corteo. Alla marcia ha partecipato anche Mauro Leo, il fratello di Marisa, che il giorno dei funerali ha lanciato un appello agli uomini, a sostenere le donne nelle battaglie contro la violenza di genere e ad educare i figli al rispetto e alla gentilezza. Il sindaco di Salemi, Domenico Venuti,  ha sottolineato l’importanza di trasformare questo tragico evento in un punto di partenza per un cambiamento culturale significativo.