Cronaca

Un’intera comunità in lutto per la morte di Marinella

I funerali di Marinella Sigona oggi pomeriggio a Giarratana

di Pinella Rendo -

Un’intera comunità in lutto, tutti la conoscevano e tutti sapevano quanto amasse il suo lavoro. A Giarratana c’è sgomento, incredulità e rabbia per la morte di Marinella Sigona, operaia forestale 55enne, vittima del grave incidente stradale autonomo verificatosi ieri pomeriggio lungo la statale 194, tra Monterosso e Giarratana e in cui è rimasta coinvolta una intera squadra dell’ispettorato ripartimentale delle foreste di Ragusa.

Per cause da accertare un mezzo antincendio chiamato “mille litri” con 7 persone a bordo, si è ribaltato sull’asfalto, mentre si apprestava al rientro in sede, di ritorno da un intervento per un incendio di sterpaglie in contrada Fiume Miele, in territorio di Monterosso Almo. Dopo il ribaltamento mezzo da lavoro, la cabina lato guida è rimasta completamente schiacciata, causando la morte della sfortunata donna. Diverse le reazioni dei sindacati che si registrano in queste ore. Il segretario generale della Ust Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi, ed il  segretario generale della Fai Cisl territoriale, Sergio Cutrale nell’esprimere profondo cordoglio rilevano che la  morte dell’operaia allunga la dolorosa e lunga lista di morti sul lavoro.

Le donne e gli uomini della Forestale, come dimostrato anche quest’anno nell’incredibile e terribile serie di incendi che hanno devastato ettari del nostro patrimonio boschivo, svolgono un ruolo fondamentale nella tutela dell’ambiente mettendo a rischio la propria incolumità in molte circostanze. “Basta! È inaccettabile che si continui a morire di lavoro, in Sicilia come altrove. E’ il commento dei segretari generali di Uil e Uila Sicilia, Luisella Lionti e Nino Marino, insieme con Maria Concetta Di Gregorio, segretaria Uila Ragusa che rilevano la necessità “di sicurezza e prevenzione, informazione e formazione”.  “Occorre verificare la dinamica dell’incidente – scrivono in una nota Francesco Lucchesi ( Cgil Sicilia), Tonino Russo ( Flai Sicilia), Peppe Scifo (Cgil Ragusa) e Salvatore Terranova ( Flai Ragusa)-  se il carico non abbia influito sul ribaltamento e quindi sull’incidente.

Auspichiamo- aggiungono-  che le indagini, soprattutto da parte dei tecnici dello Spresal chiariscano l’accaduto  e individuino eventuali responsabilità”.