Siracusa

Violenza donne: “Salvata da puntino in chat tra due amiche”

L'amica, comprendendo la situazione, ha condotto la vittima in caserma

di Sergio Randazzo -

In una conversazione tra due donne, un segno cruciale, il “punto salvavita”, ha svolto un ruolo fondamentale nel proteggere una di loro da abusi. Il maresciallo Rossana Chiriatti della stazione Carabinieri di Cassibile racconta come questo segnale concordato tra amiche ha aiutato una vittima di violenza controllata dal compagno. L’amica, comprendendo la situazione, ha condotto la vittima in caserma, dove ha avuto accesso a una “Stanza tutta per sé” – un ambiente sicuro e neutro per audizioni di vittime vulnerabili. Queste stanze, presenti in diversi comandi dell’Arma, offrono un contesto accogliente con colori vivaci, giocattoli e strumenti per l’ascolto protetto, lontano dall’atmosfera tipica di un ufficio di polizia.