Attualità
14 ore al pronto soccorso a Lipari, interviene la Regione
Sulla vicenda è intervenuto l’assessorato regionale alla Salute per risolvere l’emergenza, trasferendo il paziente al Policlinico di Messina dove è stato operato
Una frattura a tibia e perone rimediata a causa di un incidente stradale mentre si recava al lavoro, poi il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale di Lipari dove è rimasto per 14 ore in attesa che si trovasse un posto in un altro ospedale siciliano; letto poi recuperato al Policlinico di Messina dove è stato anche effettuato l’intervento chirurgico.
Questo il calvario vissuto ieri da un giovane operatore ecologico dell’isola. Uno scenario paradossale frutto di un presidio come quello eoliano ridotto ai minimi termini, e di un sistema sanitario in cui tanto è il lavoro da fare. Tanta la rabbia tra i parenti dello sfortunato giovane e indignazione nella comunità isolana che, considerate anche altre emergenze verificatesi negli ultimi anni, vede sempre più ridotto quello che è il suo diritto alla salute, così come quello di ricevere cure tempestive, nonostante l’encomiabile impegno del risicato numero di operatori sanitari presenti nell’unico ospedale eoliano.
Sulla vicenda è intervenuta anche l’assessora regionale alla Salute Daniela Faraoni, che in una nota ha spiegato l’accaduto ricostruendo tutte le fasi: “Effettuate tutte le verifiche del caso e avendo appurato l’indisponibilità del Papardo di Messina e dell’ospedale di Sant’Agata di Militello, è stato disposto immediatamente il trasferimento al Policlinico del capoluogo dello Stretto. Su impulso del presidente della Regione Renato Schifani, ci siamo occupati immediatamente del caso per trovare una soluzione di garanzia e fornire la migliore assistenza possibile”.
Proprio nell’arcipelago Eoliano sono in vigore alcune misure per andare incontro alle esigenze della popolazione, come la sala gessi – che è però operativa una sola volta alla settimana- e il progetto “Arcipelago Sicuro” in sinergia tra Asp e Croce Rossa. La situazione rimane tuttavia delicata.