Catania

Salvata dalla telefonata della nonna: i Carabinieri arrestano un 24enne per maltrattamenti

La vittima è stata accompagnata al pronto soccorso dell'Ospedale di Caltagirone per ricevere le cure necessarie

di Sergio Randazzo -

La nonna che ha chiamato i Carabinieri ha salvato sua nipote da un’aggressione grave da parte del suo convivente. La donna, di 29 anni e residente a Caltagirone, è stata aiutata dalla prontezza di spirito della nonna, che ha capito la gravità della situazione dalle sue grida al telefono e ha subito contattato le autorità.

Intervento tempestivo delle forze dell’ordine

Purtroppo, la conversazione è stata interrotta bruscamente dall’aggressore, il quale è stato però raggiunto dai Carabinieri poco dopo il suo gesto. Gli agenti, in coordinamento con la Centrale Operativa, sono intervenuti tempestivamente presso l’abitazione della coppia. All’interno, hanno trovato la donna ancora scossa e con evidenti segni di violenza, la quale ha raccontato loro di essere vittima delle continue aggressioni del compagno, principalmente dovute al suo abuso di alcol.

La situazione di violenza era in corso da circa un anno

La situazione di violenza era in corso da circa un anno, con il convivente che, nonostante fosse già stato ammonito dal Questore nel luglio 2023 a causa degli episodi precedenti, continuava a perpetrare abusi quotidiani, spesso anche in presenza del loro figlio. L’escalation culminò nella sera del 27 febbraio, quando il convivente, ubriaco, iniziò a maltrattare la donna e a minacciarla di morte per non avergli dato i soldi per comprare altra birra. Fortunatamente, la nonna intervenne con la sua telefonata, permettendo l’intervento tempestivo dei Carabinieri. La vittima è stata quindi accompagnata al pronto soccorso dell’Ospedale di Caltagirone per ricevere le cure necessarie, mentre il convivente è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Le autorità hanno anche provveduto a emettere un divieto di avvicinamento nei confronti della persona offesa.