Attualità

Il casolare “Peppino Impastato” restiutuito alla collettivit

Stamattina l'inaugurazione a Cinisi

di Emiliano Di Rosa -

Alla presenza del presidente della Regione, Renato Schifani, è stato inaugurato a Cinisi il casolare in cui venne ritrovato il corpo di Peppino Impastato, il giornalista e militante di democrazia proletaria ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978 per le sue battaglie contro Cosa nostra. Il casolare, che per lungo tempo si era trovato in stato di abbandono, è stato restaurato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti e finanziato con 125mila euro dalla Regione Siciliana. Schifani ha sottolineato “l’importanza dell’educazione alla legalità nelle scuole”. “Faremo rivivere qui la memoria di mio fratello Peppino” ha detto Giovanni che con la sua associazione ha chiesto l’assegnazione dell’immobile in comodato d’uso.