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Cartone per bloccare frattura, interviene il SIMEU

Prla il presidente Giovanni Noto

La vicenda della dottoressa del pronto soccorso di Patti che ha utilizzato del cartone per bloccare la frattura alla gamba di un trentenne, al netto delle decisioni prese dopo la visita degli ispettori regionali, ha suscitato la presa di posizione di chi lavora tutti i giorni nei pronto soccorso e si rende conto meglio di chiunque altro delle gravi condizioni in cui si opera, fra carenze di personale sanitario, aggressioni, operatori stremati e turni sempre più pesanti ed affollati. Interviene il dottore Giovanni Noto presidente regionale della SIMEU, Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza, direttore del Pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa che vede questo ultimo scandalo della sanità siciliana, la cartina tornasole proprio della sanità siciliana.Il timore espresso dal primario del Giovanni Paolo II è che fra qualche anno ben poco rimanga della sanità pubblica.

Plaudono alle parole del dottor Giovanni Noto, i componenti del Comitato civico Articolo 32 che lanciano un appello ad una sorta di alleanza e pressione congiunta tra personale sanitario e utenti per poter suscitare una reale inversione di tendenza.