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Sanità: anche a Ragusa meno posti letto

Drago, Asp 7: "A diminuire è anche la popolazione, in ogni caso si lavorerà per trovare un compromesso"

di v. di rosa - c. scucces -

La conferenza dei sindaci di ieri ha avuto come argomento la nuova rete ospedaliera della Sicilia, con particolare attenzione a quella della provincia di Ragusa; anche per il territorio ibleo, la Regione ha proposto una diminuzione dei posti letto ospedalieri e tutto questo è inaccettabile. Finora l’unica voce che si è fatta sentire è quella del sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, molto attento e attivo quando si tratta di materie sanitarie. Ammatuna spiega che la provincia di Ragusa a tutt’oggi ha una percentuale di posti letto per acuti del 2,2 × 1000 abitanti a fronte di una percentuale siciliana del 2,42 × 1000 abitanti. Per dimostrare la drammaticità dell’attuale situazione, basti guardare i dati degli altri paesi europei. In Germania, la percentuale è del 7,66 × 1000 abitanti e in Francia e del 5,40 × 1000 abitanti.

Presente ieri alla conferenza dei sindaci, anche il direttore dell’ASP 7 Giuseppe Drago che rassicura tutti i cittadini.