Cultura
Riportare a casa il Trittico del Beato Angelico
La speranza è che possa ritornare nell’Isola
Si torna a parlare del Trittico di Leonforte, attribuito al Beato Angelico e venduto all’asta per 700.000 franchi svizzeri (poco più di 700.000 euro) qualche mese fa. Il sindaco del comune dell’ennese Piero Livolsi aveva provato con caparbietà a riportare l’opera in Sicilia, ma senza riuscirci. Vani tutti i tentativi. Oggi però, il primo cittadino di Leonforte ci riprova con l’obiettivo di acquistare il quadro e riportarlo in Sicilia.
Parliamo di un’opera donata da Papa Urbano VIII a Nicolò Placido Branciforte, fondatore di Leonforte che per riconoscenza fece costruire il Convento dei Cappuccini dove venne ospitato il quadro, poi regalato al figlio nella prima metà del Seicento. Dopo alterne vicende nel 1990 fu venduto in trattativa privata ad un collezionista romano. La speranza è che possa ritornare nell’Isola.