Cronaca

Rinvenuto il corpo di Matteo Ciurca

Vittima di una bomba d'acqua

Le ricerche nel torrente Crisa, nell’Ennese, si sono concluse stamattina con il ritrovamento, da parte dei Vigili del Fuoco, del corpo privo di vita di Matteo Ciurca, 40 anni. Intorno alle 9.15 i pompieri hanno rinvenuto il cadavere e subito dopo hanno cominciato le operazioni di recupero. L’auto in cui si trovava Matteo nel pomeriggio di ieri era stata travolta dalla piena. Il 40enne era nell’auto con Salvatore Rosano che è sfuggito alla furia delle acque; i due stavano andando a dare da mangiare ai cani in campagna. Su un’altra auto viaggiava Luigi Muratore, un agricoltore che era andato nel suo pescheto e che è pure scampato all’inondazione. In azione a Leonforte, per molte ore, oltre ai sommozzatori del nucleo anfibio dei vigili del fuoco, anche polizia, carabinieri e protezione civile. Da una prima ricostruzione pare che le due auto stessero percorrendo una stradina perpendicolare alla provinciale 39 e parallela al torrente Crisa. Il corso d’acqua è quasi sempre asciutto tanto che nel suo alveo vi sono delle coltivazioni. Poi, come ha spiegato il sindaco di Leonforte Piero Livolsi, c’è stata un’improvvisa e devastante “bomba d’acqua”. In due si sono salvati salendo sul tetto dell’auto, lo sfortunato Matteo Ciurca non ce l’ha fatta.