Economia

Bando turismo in Sicilia: proroga al 14 novembre, accolta la richiesta di Confcommercio

Cosa cambia per le imprese

di Sergio Randazzo -

L’assessorato regionale al Turismo ha ufficialmente prorogato al 14 novembre 2025 il termine per la presentazione delle domande relative all’Avviso pubblico per le agevolazioni alle imprese del settore turistico-alberghiero ed extralberghiero. La scadenza originaria era fissata per il 15 ottobre: la Regione ha accolto la richiesta formale inviata da Confcommercio Sicilia lo scorso 19 settembre.

Perché è arrivata la richiesta di rinvio

Confcommercio aveva segnalato che il periodo utile per compilare le istanze coincideva con il picco dell’attività stagionale per molte strutture ricettive: un tempo in cui personale e gestione operativa assorbono risorse che rendono difficile completare pratiche complesse. La proroga nasce proprio dall’esigenza di permettere alle imprese, soprattutto alle più piccole, di partecipare senza essere penalizzate dall’impegno quotidiano della stagione.

La reazione delle associazioni di categoria

«Eravamo fiduciosi che la Regione comprendesse le nostre ragioni» commenta Gianluca Manenti, presidente regionale di Confcommercio Sicilia. Per Manenti la decisione rappresenta «un segnale di attenzione verso le imprese e verso un comparto che è fondamentale per l’economia dell’isola». Confcommercio ha ringraziato l’assessore Elvira Amata per la disponibilità manifestata nella valutazione della richiesta.

Cosa cambia per le imprese

La proroga di un mese offre più tempo per reperire documentazione, completare progetti e non rinunciare a contributi ritenuti strategici per ammodernare strutture, supportare l’innovazione e migliorare l’offerta turistica. L’allungamento del termine può aumentare la partecipazione e consentire una presentazione delle domande più curata e completa.

Prossimi passi

Le imprese interessate dovranno verificare i requisiti e predisporre la documentazione richiesta entro la nuova scadenza del 14 novembre 2025. Confcommercio e gli uffici regionali restano sul territorio per fornire supporto e chiarimenti agli operatori che intendono partecipare al bando.