Catania

Presentato all’Università il XXIV Rapporto annuale INPS

Presentato al Palazzo Centrale dell'Università di Catania il XXIV Rapporto annuale dell'INPS, alla presenza del presidente Gabriele Fava. L'Istituto ha chiuso il 2025 con un saldo positivo di 15 miliardi e con un incremento contributivo del 5,5%

di Bruno Capanna -

Costituisce una tappa fondamentale per la comprensione delle trasformazioni del mercato del lavoro, delle dinamiche previdenziali e delle politiche sociali, offrendo una fotografia aggiornata della realtà italiana.

Parliamo del Rapporto annuale dell’Istituto nazionale della previdenza sociale la cui XXIV edizione è stata presentata al Palazzo centrale dell’Università di Catania, alla presenza dello stesso presidente nazionale dell’INPS Gabriele Fava secondo il quale l’Istituto è solido ed “il 2024 è stato chiuso con un saldo positivo di 15 miliardi e con un incremento contributivo del 5,5%. Le pensioni ci sono e ci saranno sempre, ma occorre ingaggiare i giovani e soprattutto fargli maturare la consapevolezza che il loro futuro devono costruirlo da subito. È fondamentale la crescita del Paese attraverso l’aumento della base occupazionale che porterà nuovi contribuenti e contributi, anche per questo l’Inps ha un nuovo approccio verso i giovani. Ci dicono ad esempio – ha proseguito Fava – che l’occupazione femminile è aumentata al Sud, occorrono maggiori infrastrutture per incrementare l’imprenditoria e gli investimenti, ma è aumentata la percentuale di occupati e quindi di contribuenti”.

Anche in Sicilia la situazione migliora. Fava punta sul welfare generativo che va incontro ai cittadini e punta sui giovani