Attualità
Risanamento aree Ex Ferrotel, in arrivo 50 alloggi
Con un investimento di 2milioni e 300mila euro il Comune ha acquistato la struttura che si trova al rione ferrovieri, disabitata da una quindicina di anni
Hanno scelto di presentare il progetto di riqualificazione degli stabili dove saranno realizzati alloggi da destinare all’emergenza abitativa proprio lì dove sorgono i palazzi ex Ferrotel.
Nel rione ferrovieri circondati da spazi verdi sorgeranno 50 alloggi per l’edilizia residenziale pubblica. E proprio all’interno del nuovo spazio di proprietà comunale, il sindaco Federico Basile, insieme al presidente e al direttore generale della Patrimonio Spa, Maurizio Cacace e Pietro Picciolo hanno spiegato quali saranno gli step successivi.
Con una spesa di 2milioni e 300mila euro il Comune è entrato ufficialmente nella titolarità delle strutture che, dopo la ristrutturazione e l’adeguamento, per una spesa di circa di 4 milioni di euro dei fondi Pinqua, verranno destinate per dare risposte concrete alle famiglie che vivono in condizioni di disagio abitativo. Gli immobili sono rimasti disabitati da una quindicina di anni e al massimo nel 2027 dovrebbero già essere disponibili. A ridosso a della struttura, due stabili a più elevazioni circondati da una grande area verde e incastonati tra la via Veneto e la via Alessandria si trova l’immobile immediatamente prospiciente la struttura, l’ex casa albergo dei ferrovieri, nella titolarità della Gife srl.
Questo stabile necessita però di importanti interventi di manutenzione, ma il Comune sta trattando per acquistarlo. Qui dovrebbero trovare posto altri 30 alloggi sempre da destinare all’edilizia residenziale pubblica.