Attualità
Lavoratori SPM, intervento di Cgil
Secondo Cgil "Situazione insostenibile"
“Le figure barbine del Comune e della Spm quando devono pagare i dipendenti della partecipata” E’ quanto riporta l’incipit di una nota della Cgil di Modica a firma di Salvatore Terranova. Il sindacato parla di un dramma dei lavoratori della Spm secondo cui ha avuto un inizio e forse non avrà mai una fine”. Nel documento Terranova scrive, tra l’altro, che “in questi ultimi giorni sull’argomento pagamento si sono fatte tante chiacchiere. I lavoratori della Spm devono ricevere il pagamento di 5 mesi di stipendi (Novembre, dicembre 2022 e Gennaio, Febbraio e Marzo 2023). Circa 15 giorni addietro- si legge-, dopo che la Cgil ha fatto una dura pressione nei confronti sia della partecipata che del Comune, si era aperto lo spiraglio per il pagamento di un mese, ma la fattura (relativa al mese di marzo 2023) che l’ente Comune avrebbe dovuto pagare alla partecipata è stata oggetto di pignoramento presso il Comune”. La Cgil evidenzia “una condizione di riduzione alla povertà di 79 famiglie che ormai si prolunga da diversi anni e rispetto al fatto che la SpM non ha le risorse economiche per pagare ancora le altre 4 mensilità arretrate ai propri dipendenti, il Comune deve farsi carico di questa emergenza, deve trovare la soluzione che permetta di onorare il sacro stipendio di questi lavoratori, e non se ne può uscire asserendo (come fa qualcuno) di aver pagato alla Spm tutte le fatture, perché se la partecipata è ridotta in questo disastroso stato, se è diventata una macchina che produce povertà, la gran parte delle responsabilità risiedono nell’ente-