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Aumento di indennità, Cassì stoppa la polemica

"E' un adeguamento, dice, e il livello del dibattito politico dovrebbe essere più elevato"

A Ragusa scoppia la polemica politica perché il sindaco Peppe Cassì ha deciso di aumentarsi lo stipendio e di farlo anche per i suoi nuovi assessori. In realtà è  un adeguamento rispetto a nuove norme regionali; gli aumenti saranno a carico della Regione soltanto per il 2023. Dal 2024 in poi non c’è alcuna copertura finanziaria certa.  La vicenda è diventata subito motivo di scontro politico. Il segretario cittadino del Partito Democratico, Peppe Calabrese, grida alla vergogna. Calabrese dichiara: “Un aumento legittimo ma ai limiti della vergogna. La legge permette che si faccia ma non lo impone. Prima ancora dell’insediamento del consiglio hanno agito per premiarsi”. Ma il sindaco Cassì risponde così