Catania
Enrico Trantino chiede le dimissioni del CdA della SAC
Il sindaco di Catania prende posizione su Fontanarossa
Un mese per ridare piena operatività ad un aeroporto, quello di Catania, dopo un incendio che ha interessato 80 metri quadrati di un Terminal. L’estate sta finendo come cantavano i Righeira ma il sindaco Enrico Trantino non ha dimenticato. Allora fu una delle poche voci a criticare con asprezza, a chiedere più o meno velatamente le dimissioni del CdA della SAC (Società Aeroporto Catania). Adesso riprende il discorso, prendendo atto, come tutti, che il Consiglio d’Amministrazione non ha fatto una piega. E scrive, premettendo “non avrei voluto scrivere” ma mettendo nero su bianco tutto in maniera esplicita. “Dopo avere esposto quelli che a mio avviso costituiscono gravi inadempimenti del management della società che gestisce l’aeroporto, ho chiesto le dimissioni dell’intero CdA e, in alternativa, l’intervento del collegio sindacale. Adesso saranno loro a doversi esprimere. Ma mi infastidisce che la questione, da alcuni organi di informazione, venga inquadrata come una faida all’interno delle forze della coalizione. La mia iniziativa è stata anticipata a tutte le forze di maggioranza, poichè non esiste altra ragione a base della mia sollecitazione, se non gli interessi della città e dell’intero distretto”. “A me non interessa chi indicherà il prossimo manager – conclude il sindaco di Catania – basta che individuerà il più bravo.”