Attualità
A Noto il Gran Galà della Cultura
Primo appuntamento, questa mattina a Noto, per la quarta edizione del Gran Galà della Cultura. L'evento, organizzato dall'Associazione culturale Viva Voce, ha come filo conduttore quello di far riflettere sull'enorme trasformazione della cultura e sull'importanza di un'educazione alla legalità.
Da oggi e per tutta la settimana, Noto, Caltagirone e Ragusa saranno i palcoscenici della quarta edizione del gran gala della cultura e della legalità, una serie di appuntamenti sui temi della scuola, della criminalità del rapporto tra minori e web. Si è cominciato stamattina proprio da Noto, la Cattedrale ha ospitato il primo di una serie di incontri che ha avuto come obiettivo quello di valorizzare il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del Val di Noto ma, al contempo, di tutelarlo: “Raccontare e diffondere l’identità culturale e artistica nel mondo. Le professioni del futuro nell’ambito dell’arte”, l’argomento della mattinata. La valorizzazione non può prescindere dal rispetto e dalla tutela delle nostre bellezze e questo concetto deve essere recepito e veicolato proprio dalle future generazioni. La Cattedrale, questa mattina, era colma di giovani studenti, a loro i messaggi dei relatori erano rivolti
INT CORRADO FIGURA – Sindaco di Noto
La valorizzazione del patrimonio siciliano deve essere visto come volano per la crescita economico-occupazionale della Regione. Il mondo della scuola e le istituzioni hanno un ruolo importante per orientare i giovani verso nuovi sbocchi professionali, con dei focus su arte, turismo e ambiente.
INT CARLO AUTERI – Componente IV e V Commissione ARS
Organizzato dall’Associazione culturale Viva Voce la manifestazione ha il patrocinio dei ministeri dell’Istruzione e della Giustizia. I temi oggetto delle conferenze e delle mostre della quarta aedizione – dicono gli organizzatori – spaziano, ma hanno tutti un unico filo conduttore, l’invito a riflettere sull’enorme trasformazione della cultura e sull’importanza di un’educazione alla legalità.