Cronaca

Abusi sessuali su minore, 4 anni e mezzo per Don Rugolo

Il tribunale ha anche riconosciuto la responsabilità civile della Curia di Piazza Armerina

di finmedia -

Ci sono volute ben otto ore di camera di consiglio per arrivare alla sentenza di condanna da parte del tribunale di Enna a 4 anni e 6 mesi per don Giuseppe Rugolo, il sacerdote accusato di violenza sessuale aggravata a danno di minori. Per Rugolo il Pm Stefania Leonte aveva chiesto la condanna a 10 anni di reclusione. Il processo scaturisce dalla denuncia della vittima, minorenne all’epoca dei fatti, Antonio Messina, che nel 2020 aveva raccontato i fatti alla Squadra mobile di Enna e che oggi commenta così la sentenza che mette fine ad un incubo.

Dopo la denuncia di Messina, oggi trentenne, nel corso delle indagini, erano emersi altri abusi perpetrati a danno di altri giovani, anche loro oggi maggiorenni. Il dispositivo è stato letto dal presidente del tribunale Francesco Pitarresi nel corso di una udienza a porte aperte dopo che tutto il processo era stato celebrato a porte chiuse. Una sentenza che traccia un nuovo percorso, secondo la giornalista Pierelisa Rizzo che, in questi anni ha raccontato l’intera vicenda, andando incontro anche alle querele di Rugolo.

Al sacerdote è stata comminata anche l’interdizione perpetua dall’insegnamento e per cinque anni dai pubblici uffici. Il tribunale ha anche riconosciuto la responsabilità civile della Curia di Piazza Armerina. Una responsabilità che secondo Antonio adesso dovrà servire ad avviare un cambiamento in Diocesi. Antonio però, la Fede non l’ha persa, nonostante tutto.