Cronaca

Accusato di truffa all’UE, la GdF sequestra beni

La società coinvolta nel reato è stata segnalata per la responsabilità degli enti per illecito amministrativo

di Sergio Randazzo -

C’è ancora la provincia di Messina nelle indagini della guardia di finanza, per una presunta indebita percezione di finanziamenti agricoli comunitari. Il beneficiario dei finanziamenti è stato denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato ed è scattato il sequestro beni per circa 200mila euro, al termine di un’indagine coordinata dalla sede di Palermo della Procura Europea. Inoltre, la società coinvolta nel reato è stata segnalata per la responsabilità degli enti per illecito amministrativo. Le indagini, condotte dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Capo d’Orlando, si concentrano sull’amministratore di una società agricola che, tra il 2017 e il 2021, avrebbe ottenuto indebitamente circa 190mila euro di risorse comunitarie, ora sequestrate. Secondo l’accusa, l’indagato avrebbe dichiarato nelle Domande uniche di pagamento inoltrate all’Agea terreni di proprietà del Demanio della Regione Siciliana, che non aveva in concessione, altri terreni all’insaputa dei proprietari e fondi destinati contrattualmente al “pascipascolo”, una qualificazione che non consente di richiedere contributi.