Catania

Acireale, brutale aggressione in centro contro due giovani egiziani: quattro denunciati

di Sergio Randazzo -

È finita con quattro giovani denunciati l’aggressione avvenuta alcuni giorni fa in piazza Duomo, dove due ragazzi egiziani di 20 e 19 anni sono stati presi di mira da un gruppo composto da una ventina di coetanei. Alla base del violento pestaggio, secondo quanto emerso dalle indagini della Polizia di Stato, ci sarebbero futili motivi legati a una frequentazione sentimentale.

Aggrediti in pieno centro: uno dei ragazzi aveva un palo per difendersi

L’episodio si è consumato poco dopo la mezzanotte, quando il gruppo avrebbe assalito i due giovani stranieri – regolarmente presenti sul territorio italiano – per una presunta “vendetta” sentimentale: uno degli aggrediti avrebbe avviato una relazione con una ragazza del posto, per la quale uno degli assalitori aveva mostrato interesse. Una rivalità sfociata in violenza.

Allertati da alcune segnalazioni al Numero Unico per le Emergenze, gli agenti delle volanti del Commissariato di Acireale sono intervenuti prontamente in corso Umberto, dove hanno trovato i due ragazzi visibilmente sotto shock. Uno di loro, nel tentativo di difendersi dalla furia del branco, impugnava un palo in metallo della segnaletica stradale provvisoria, che ha immediatamente abbandonato all’arrivo della Polizia.

Una vera e propria caccia in strada

La ricostruzione dei fatti – supportata da diverse testimonianze – ha rivelato che l’aggressione è iniziata in via Davì, da dove il gruppo ha raggiunto i due giovani per poi aggredirli in corso Umberto, inseguendoli come in una vera e propria caccia. Tutto sarebbe nato da un precedente alterco, avvenuto pochi giorni prima, in cui uno degli aggressori aveva minacciato uno dei due egiziani, promettendo che “non sarebbe finita lì”.

Ferite e indagini: quattro giovani denunciati

I due aggrediti sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale “Santa Marta e Santa Venera”, dove a uno di loro è stato diagnosticato un trauma cranico e ferite al torace e all’addome, con una prognosi di 15 giorni.

Grazie alle testimonianze raccolte e all’aiuto di un mediatore culturale, gli investigatori sono riusciti a identificare quattro dei presunti responsabili: due ventenni, un diciannovenne e un ventunenne, tutti di Acireale. I quattro sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per lesioni aggravate in concorso e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

In corso l’identificazione degli altri membri del branco

Le indagini proseguono: gli investigatori stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e i video girati dai passanti con gli smartphone, per identificare gli altri partecipanti all’aggressione.