Catania
Adrano, nuova operazione antimafia: cinque arresti nel blitz “Primus 2” – VIDEO
L’intervento nella notte
È scattato nella scorsa notte un nuovo blitz antimafia ad Adrano, dove la Polizia di Stato ha eseguito cinque misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati ritenuti coinvolti in un vasto giro di spaccio di stupefacenti. L’operazione è stata disposta dalla Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia – e condotta dagli agenti della Squadra Mobile etnea e del Commissariato di Adrano, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato.
Le misure cautelari
Il Giudice per le Indagini Preliminari di Catania, al termine degli interrogatori preventivi, ha emesso ordinanze di custodia cautelare per cinque giovani: un 22enne, un 21enne e un 27enne sono stati condotti in carcere; un altro 21enne e un 28enne si trovano agli arresti domiciliari, quest’ultimo con l’applicazione del braccialetto elettronico.
I cinque sono ritenuti, allo stato degli atti e con la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, responsabili dei reati di detenzione e spaccio di stupefacenti in forma pluriaggravata.
La prosecuzione dell’operazione “Primus 2”
L’operazione rappresenta un nuovo sviluppo dell’inchiesta “Primus 2”, che nei giorni scorsi aveva già portato a 10 fermi e a 14 misure cautelari nei confronti di soggetti accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico di droga, estorsione e detenzione illegale di armi.
Tutti reati aggravati dall’aver agito con metodo mafioso e con l’obiettivo di agevolare il clan Scalisi, gruppo criminale radicato nel territorio di Adrano e ritenuto uno dei sodalizi più attivi della zona.
Un colpo al cuore del traffico di droga
Il nuovo intervento conferma l’impegno costante della Direzione Distrettuale Antimafia e della Polizia di Stato nel contrasto alla criminalità organizzata e al narcotraffico, settori che continuano a rappresentare una delle principali fonti di finanziamento dei clan operanti nell’area etnea.