Siracusa
Aggressione ad Avola: tre minori colpite da Daspo Willy
Violenza tra giovanissime in pieno centro
Un episodio che ha lasciato sgomenta l’intera comunità. Nella serata del 26 aprile, in una delle zone più frequentate di Avola, viale Pierasanti Mattarella, una tredicenne è stata accerchiata e brutalmente aggredita da un gruppo di coetanee. Calci, pugni, insulti: la violenza è diventata subito virale, diffusa attraverso video e immagini sui social.
Tre minori identificate e sanzionate
Grazie alle telecamere di videosorveglianza e alle rapide indagini della Polizia, sono state identificate tre delle protagoniste: due ragazze di 15 anni e una di 14. Nei loro confronti il Questore di Siracusa ha emesso un provvedimento di Daspo Willy, al termine dell’istruttoria condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura.
Il significato del Daspo Willy
Il Daspo urbano – ribattezzato “Willy” in memoria di Willy Monteiro Duarte, ucciso nel 2020 a Roma mentre cercava di difendere un amico – prevede, in questo caso, il divieto per due anni di accedere o sostare nei pressi di locali pubblici o di intrattenimento. Un provvedimento che punta a prevenire nuove situazioni di rischio e a garantire sicurezza nei luoghi di aggregazione.
Maggiore controllo sul territorio
Le autorità hanno annunciato l’intensificazione dei controlli ad Avola e in tutta la provincia, con servizi mirati nelle aree dove i giovani si ritrovano. L’obiettivo è chiaro: prevenire il dilagare di episodi simili e rafforzare il senso di legalità tra le nuove generazioni.