Attualità

Ai sindacati non piace la Manovra del Governo

I sindacati siciliani alzano le barricate anche contro i voucher

di Sergio Randazzo -

La manovra del Governo non piace ai sindacati. “E’ una manovra – scrivono i sindacati in una nota – che non tiene conto del Mezzogiorno e dei problemi delle persone che ci vivono e ci lavorano. Che aumenterà anzi il divario con le regioni del nord in termini di benessere, di servizi sociali, di diritti”. Motivo per cui i sindacati hanno indetto lo sciopero generale di quattro ore in Sicilia il 13 dicembre prossimo, indetto da Cgil e Uil. Una manifestazione a carattere regionale che si terrà a Palermo con concentramento alle 9 in piazza Croci e corteo fino a piazza Verdi. I segretari di Cgil e Uil Sicilia, Alfio Mannino e Luisella Lionti, rilevano che “si tratta di una legge di bilancio che renderà più povero chi è già povero, che non favorisce quei lavoratori che pagano regolarmente le tasse, che faticano ad arrivare a fine mese e che devono ora subire anche la beffa dei condoni e della flat tax”. I sindacati siciliani alzano le barricate anche contro i voucher: “E’ dimostrato – dicono – che certa flessibilità non produce sviluppo ma aumenta solo la precarietà e lo stato di incertezza dei lavoratori. Per non parlare delle pensioni con la previsione di meccanismi di fuoriuscita tarati su chi lavora regolarmente da anni, trascurando il lavoro saltuario, precario, stagionale che qui da noi prevale”.