Notizie

Ancora interrotti i collegamenti fra Scoglitti e Kamarina

La Cna di Vittoria denuncia l’isolamento di Scoglitti dall’area archeologica e dal museo di Kamarina a distanza di un anno dallo sradicamento del ponte che congiungeva le due zone. E non sembra esserci nessun intervento all’orizzonte

di Chiara Scucces -

Queste immagini si riferiscono al post ciclone del febbraio 2023 quando la forza dell’acqua sradicò il ponte che collegava Scoglitti con l’area archeologica e con il museo di Kamarina. Questa foto, invece, è di qualche giorno fa e ci è stata fornita dalla CNA di Vittoria che denuncia come, dopo quasi un anno, alla foce del fiume Ippari, tutto rimanga immobile. “Da febbraio scorso, denuncia la CNA, l’unica azione svolta è stata quella della forza erosiva del mare che ha continuato a scalzare alla base la falesia (dove insistono le mura dell’antica colonia greca) rendendo l’area ancora più instabile.” “Preso atto di ciò, chiarisce il presidente della Cna territoriale di Ragusa, Giuseppe Santocono, sappiamo che la provincia di Ragusa è un’area pilota del progetto “Coasting”, cofinanziato per 48 milioni di euro dal Fesr-Fondo di sviluppo regionale europeo. Questo progetto punta a migliorare la qualità e l’uso delle risorse naturali del territorio e in particolare a sviluppare un quadro coerente per il recupero e la gestione costiera. In funzione di questo accordo sono stati chiesti 30 milioni di euro solo per Scoglitti: tra febbraio e aprile scorso presso la foce vi sono stati più sopralluoghi effettuati nell’ordine, ma ad oggi, di fronte a questi progetti, a questi accordi e a questi sopralluoghi nulla si è mosso, Scoglitti rimane scollegata da un’area di interesse turistico e culturale e la stessa zona risulta essere in forte dissesto. Come Cna, conclude Santocono, chiederemo a breve un incontro con gli organismi preposti per capire realmente se esiste, nei fatti, la volontà di portare a termine quest’opera oppure si preferisce isolare Scoglitti e le sue attività ricettive e di ristorazione”.