Attualità
Anniversario terremoto 1908, deposte corone in ricordo
Commemorato a Messina il 117° anniversario del devastante terremoto del 28 dicembre 1908, con una serie di eventi organizzati dal Comune. Oggi deposizione di una corona d’alloro al Monumento di Elena di Savoia. Alla passeggiata a Mare un omaggio floreale alla targa “Via Marinai d’Italia”.
Anche oggi la città dello Stretto ha ricordato il devastante terremoto e maremoto che ha segnato la sua storia e causato la morte di oltre sessantamila persone.
Le commemorazioni sono proseguite con una serie di iniziative promosse dal Comune e coordinate dall’assessore alle Politiche Culturali Enzo Caruso, con il supporto di associazioni, comitati e istituzioni locali. Il sindaco Federico Basile, che ha ricordato l’importanza di mantenere viva la memoria storica della città, ha sottolineato come, a causa del disastro, molti documenti storici e genealogici furono distrutti nell’incendio che colpì l’anagrafe del Municipio, cancellando per sempre le tracce di migliaia di famiglie. La giornata si è aperta con una cerimonia a Largo Seggiola, dove è stata deposta una corona d’alloro al Monumento di Elena di Savoia, eroica soccorritrice di Messina. Alle 11, si è svolta una suggestiva passeggiata a Mare, che ha portato i partecipanti a deporre un omaggio floreale alla targa marmorea “Via Marinai d’Italia”, in memoria delle vittime del sisma e in ricordo del prezioso aiuto fornito dai militari italiani e stranieri. Altro appuntamento alle 17 alla chiesa dei Catalani, dove si terrà una tavola rotonda dal titolo “28 dicembre 1908: cesura e/o continuità?”.
Un dibattito che offre spunti di riflessione sul significato di quel tragico evento, interrogandosi sulle sue ripercussioni a lungo termine per la città e le sue persone. Le celebrazioni, che hanno preso il via due giorni fa con una serie di iniziative sono state un segno tangibile di quanto Messina non voglia mai dimenticare quel giorno che ha segnato una ferita profonda.