Attualità
Asp Ragusa: “Ridotte le prestazioni chirurgiche arretrate”
Lo scrive in una nota l'azienda sanitaria proviciale
L’azienda sanitaria provinciale di Ragusa, in una nota, evidenzia come l’ultima rilevazione effettuata lo scorso 13 novembre, indichi un abbattimento delle liste d’attesa, per prestazioni chirurgiche, del 46% in poco più di due mesi. Il dato viene fuori dalla ‘Cabina di Regia’ istituita dall’Azienda nell’ambito del Piano operativo predisposto dall’Assessorato regionale alla Salute, che settimanalmente monitora l’andamento dei numeri
Dal 4 settembre al 13 novembre, si registra un decremento di 1.480 prestazioni chirurgiche arretrate, riferite al periodo 2019-22, che sono così passate da 3.205 a 1.725. “E’ un dato parziale – dice il Commissario straordinario dell’ASP, Fabrizio Russo – che però testimonia la volontà di dare corso agli impegni assunti con la Regione siciliana e salvaguardare i bisogni di salute della comunità ragusana”. Secondo l’Asp al miglioramento dei dati hanno contribuito le iniziative assunte, di concerto, dalla Direzione Strategica dell’ASP, dalle Direzioni mediche di presidio e dai Direttori delle Unità operative.
“A partire dall’utilizzo delle prestazioni aggiuntive per medici e tecnici di sala operatoria- si legge- , passando per il reclutamento di altre figure professionali propedeutiche al rafforzamento dell’attività chirurgica. Si segnala, nello specifico, che alcune Unità hanno più che dimezzato le rispettive liste d’attesa: a titolo d’esempio, l’U.O.C. Otorinolaringoiatria di Modica è passata da 425 a 178 prestazioni arretrate; l’Oculistica di Ragusa 148 a 88; la Chirurgia generale di Vittoria da 205 a 101. “Pure sul piano delle prestazioni ambulatoriali – conclude l’Asp- si lavora per migliorare il dato relativo alle prenotazioni 2023, attraverso soluzioni organizzative che coinvolgano sia le strutture a gestione diretta che quelle accreditate, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente le liste d’attesa