Agrigento
Aumento bollette idriche per evitare il fallimento dei comuni
Incontro convocato dal presidente Giovanni Cirillo, sindaco di Montallegro
Il presidente dell’Ati, Giovanni Cirillo, sindaco di Montallegro, spiega il motivo che ha indotto i 24 sindaci ad approvare l’aumento del 5,4% del costo delle bollette idriche, e non del 9,9% come previsto da Istat, per salvaguardare i bilanci dei comuni soci di Aica, poiché, essendo una società consortile, le perdite di circa 5 milioni di euro sarebbero state addebitate ai comuni che sarebbero andati in dissesto”. E’ ciò che è emerso a margine di un incontro a cui erano presenti solo 10 primi cittadini, a detta di alcuni di loro, i colleghi insolventi assumono un atteggiamento finalizzato al fallimento della società pubblica per poi affidare la gestione del servizio idrico integrato ai privati.