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Bandiera blu e scarichi abusivi in mare a Messina

Virali i video diffusi sui social che mostrano lo sversamento in mare anche nei pressi di spiagge che hanno ottenuto la bandiera blu

di tcf -

Il caldo continua a imperversare non lasciando scampo nemmeno la notte. Le spiagge si riempiono di bagnanti in cerca di un bagno ristoratore e rigenerante, ma la presenza di scarichi fognari a ridosso anche di spiagge che hanno ottenuto la bandiera blu sta assumendo contorni preoccupanti.  Virali i video diffusi sui social che mostrano sversamento in mare di reflui fognari.

A cominciare da quelli della spiaggia di fronte alla chiesa del Ringo per proseguire con quelli arrivati sul tavolo del presidente della quinta circoscrizione Reaffaele Verso e che puntano i fari su altre zone. Come quella che si trova sotto al serpentone degli imbarchi privati che vede sversare in mare tutti i reflui che evidentemente convogliano sotto il torrente Giostra, così come succede anche alla foce del torrente Annunziata e del vicino torrente San Licandro in corrispondenza del distributore di benzina lungo viale della Libertà.

Non va meglio nella zona sud dove vengono segnalate a Maregrosso, sotto la via santa Cecilia, vere e proprie colate fognarie sulla spiaggia o a Pistunina in via catena dove il consigliere della II circoscrizione ha denunciato la continua presenza di liquiamo in spiaggia. Ha anche segnalato all’Amam il problema, ma ci spiega “ad oggi ancora nessun intervento”.

Il sospetto che si tratti di scarichi abusivi, perché all’azienda meridionale acque non risultano problemi alle pompe di sollevamento del sistema fognario che spingono i reflui fino al depuratore di Mili.