Agrigento

Beni sequestrati ad una coppia “socialmente pericolosa”

La coppia è stata coinvolta in passato in diverse indagini riguardanti i reati di truffa aggravata e millantato credito

di Sergio Randazzo -

“Socialmente pericolosi e vivrebbero abitualmente, in tutto o in parte, con proventi di attività delittuose”. E’ la fotografia descritta dalla Guardia di Finanza di Agrigento, che ha sequestrato beni per un valore di 670mila euro a una coppia di coniugi di Caltabellotta. I sigilli sono stati apposti in un’abitazione, un compendio immobiliare commerciale nel comune di Caltabellotta e due auto. La coppia, infatti, è stata coinvolta in passato in diverse indagini riguardanti i reati di truffa aggravata e millantato credito, commessi dal 2014 al 2020, oltre che per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe. Per alcune di quelle vicende sono arrivate anche delle sentenze di condanna. Agli stessi viene contestato, seppur con ruoli e responsabilità diversi fra loro, di aver prospettato falsamente a più persone di poterle agevolare nell’assunzione in una importante società di capitali di rilevanza nazionale operante nel settore dei servizi finanziari, di cui erano entrambi dipendenti, ottenendo in cambio il versamento di consistenti somme di denaro. I due, per questo fine, avevano anche predisposto una sede sindacale fittizia a Palermo, all’interno della quale venivano ricevute le vittime che firmavano falsi contratti di lavoro in cambio cospicue somme di denaro poi trasferite all’estero. Gli accertamenti di natura economico-patrimoniale e finanziaria condotti nei confronti della coppia hanno evidenziato “l’assoluta incompatibilità tra il patrimonio acquistato e nella disponibilità dei due e i redditi dichiarati.