Attualità
Biblio Pride di Enna celebra i presidi di conoscenza contro ogni barriera
L'Assessore La Porta: "Non solo luoghi di conservazione, ma centri vitali dove la conoscenza è accessibile a tutti."
Le biblioteche presidio di democrazia e libertà. Su questo messaggio si è sviluppata a Enna la manifestazione Biblio Pride, nell’ambito della settimana nazionale delle biblioteche promossa dall’Associazione Italiana Biblioteche a cui ha aderito il Comune ennese.
Al centro dell’attenzione il lavoro dei bibliotecari e degli operatori culturali istituzionali e del Terzo Settore con l’obiettivo di valorizzare le biblioteche come luoghi che garantiscono l’accesso all’informazione e alla conoscenza.
“C’è stata una straordinaria partecipazione tra i soggetti che compongono quello che definirei un collettivo -ha spiegato l’assessore alla Cultura del Comune di Enna, Giuseppe La Porta, che ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione della città all’evento-.
Crediamo fermamente che le biblioteche non siano solo luoghi di conservazione di libri, ma veri e propri centri vitali per la nostra comunità. Sono spazi inclusivi, dove la conoscenza è accessibile a tutti, senza distinzioni.”
Nel corso dell’evento è stato ricordato anche il grande scrittore ennese Nino Savarese, nato a Enna nel 1882 e scomparso nel 1945 a Roma. Nelle sue opere emergono le contraddizioni della Sicilia oltre alle inquietudini dell’animo umano. Tra i suoi romanzi: Rossomanno, I fatti di Petra, Il capo popolo.