Attualità
Bollette idriche, accuse contro Comune di Scicli
Duro intervento di PD, Psi e Italia Viva
Il servizio idrico a Scicli risulterebbe, secondo alcune forze politiche di opposizione, complicato. Le lamentele dei cittadini hanno parecchio rallentato l’ambientamento in città della società “Iblea Acque”. Dall’approdo di Iblea Acque lo scetticismo generale sulla reale funzionalità resta; se non addirittura aumenta, ascoltando le ultime critiche da parte di Partito Democratico, Psi e Italia Viva.
“Ve lo avevamo detto”, tuonano le tre sigle politiche di opposizione nel vedere l’assessore Enzo Giannone, durante un suo intervento pubblico stupito per l’ammontare delle bollette di Iblea Acque recapitate al Comune. Dei canoni idrici che, a detta, del componente della Giunta, riporterebbero importi esorbitanti, di cui però non si conosce l’esatta entità, ma che pare siano già oggetto di contestazione.
La triade politica spera che al più presto l’amministrazione Marino si renda conto della “strada fallimentare intrapresa”. È da tempo che Partito Democratico, Partito Socialista e Italia Viva pongono una seria attenzione sulle criticità da essi riscontrate nella gestione del servizio.
“Abbiamo attuato – spiegano – tutte le opportune azioni, anche in sede consiliare, utili ad attirare l’attenzione dell’Amministrazione sul problema. Non ultimo il Consiglio comunale aperto alla presenza dei responsabili della società, che, tuttavia, nonostante le molte promesse e gli impegni assunti, ha portato a un nulla di fatto. Il 10 aprile scorso abbiamo richiesto un incontro urgente con il sindaco per sollecitarlo, ancora una volta, a trovare risposte concrete ai disagi dei cittadini. Ad oggi, stiamo ancora aspettando un riscontro”.
PD, Psi e IV sperano ancora che “Marino, finalmente libero dai numerosi impegni, trovi il tempo di ascoltare le istanze dei cittadini che in tutto questo periodo non abbiamo smesso di raccogliere e di cui ci facciamo portavoce”.
“Oggi anche l’ente municipale – termina il documento – è vittima del fuoco amico delle bollette di Iblea Acque. Auspichiamo che il primo cittadino prenda finalmente effettiva coscienza della situazione di disagio in cui da mesi si trovano tantissimi cittadini e si attivi, finalmente, per trovare soluzioni serie e concrete, ma soprattutto definitive”.