Notizie
Brevi di cronaca da Scicli e Ragusa
Patenti truccate e anziano salvato
SCICLI
Un anziano è stato salvato stanotte da un incendio che si è verificato nella sua abitazione; i carabinieri sono accorsi sul posto in seguito alla segnalazione dell’incendio per mettere in sicurezza l’area. In casa vi era ancora un uomo di 70 anni che giaceva a terra privo di sensi. I carabinieri lo hanno salvato dalle fiamme e dal fumo. Prima dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, i militari hanno prestato le prime cure all’anziano, riuscendo a trascinarlo all’esterno con non poca fatica. Una volta fuori, hanno atteso l’arrivo del personale medico mentre continuavano a combattere le fiamme con un estintore, riuscendo a impedire che si propagassero ulteriormente. Le verifiche effettuate dai Vigili del Fuoco hanno determinato che l’incendio era stato causato accidentalmente da una candela lasciata accesa. L’anziano è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso di Modica e successivamente trasferito in prognosi riservata al Centro Grandi Ustionati di Catania tramite elisoccorso. Anche i militari intervenuti sono stati visitati per una lieve intossicazione da fumo.
RAGUSA
Tentano di truccare l’esame per la patente di guida chiedendo l’aiuto da casa. Ma nonostante l’originale stratagemma congegnato, vengono scoperti e denunciati dagli Agenti della Polizia Stradale di Ragusa. Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi quando i partecipati, utilizzando un “sofisticato strumento audio-video” cucito nei vestiti, composto da una telecamera a forma di bottone per t-shirt, nascosta e collegata a uno smartphone con connessione wifi, chiedevano suggerimenti all’esterno per ottenere le risposte esatte durante lo svolgimento degli esami teorici per il rilascio della patente di guida presso gli uffici della motorizzazione civile di Ragusa. Gli autori sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e la strumentazione messa sotto sequestro. L’attività posta in essere dalla Polizia Stradale di Ragusa fa seguito a una lunga serie di interventi analoghi, compiuti per reprimere tale fenomeno che interessa principalmente persone di nazionalità straniera, ma anche italiani.