Attualità

Cardiologi del Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina operano bimbi in Libia

E' la prima missione umanitaria italiana dopo il cessate il fuoco e fortemente voluta dal Governo di Unità Nazionale libico

di Sergio Randazzo -

Un’équipe di medici volontari del Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina insieme al team del ‘Tajoura National Heart Center’ di Tripoli hanno operato al cuore in Libia i piccoli bambini affetti da cardiopatie congenite.

Missione umanitaria

E’ la prima missione umanitaria italiana dopo il cessate il fuoco e fortemente voluta dal Governo di Unità Nazionale libico. Dopo aver operato oltre 100 bambini neil “National Heart Center” di Bengasi l’equipe è stata contattata per poter concentrare ed riavviare le attività chirurgiche nella capitale e nell’ospedale libico più grande dedicato alle malattie del cuore. “Abbiamo visitato oltre 15 bambini – commenta Rita Calaciura, responsabile della Cardiologia Pediatrica del Progetto Libia – e di questi ne sono per stati operati quattro. Siamo particolarmente fieri e lusingati di questo invito. E’ stata una grande emozione poter ricominciare insieme ai colleghi libici una nuova via di speranza”. “Un’emozione incredibile – dice parlare Angelo Sanzone, infermiere specializzato di sala operatoria – aver avuto la possibiltá di poter partecipare alla gioia e alla rinascita della cardiochirurgia pediatrica a Tripoli e vedere ritornare la vita sul volto dei genitori”. L’équipe era composta inoltre dalla coordinatrice infermieristica delle attività internazionali Cinzia Pirti, dal cardio anestesista pediatrico Stefano Scollo, dal cardiochirurgo Sasha Agati e dagli infermieri specializzati Margherita Noto, Andrea Sicuro ed Angelo Sanzone.