Attualità

Case Iacp San Giovannello, famiglie senza luce e gas

Continuano i disagi per alcune famiglie assegnatarie degli alloggi nelle palazzine Iacp di San Giovannello a Messina. Ad oltre un mese dalla consegna delle chiavi, infatti, mancano ancora i necessari collaudi per procedere con l’attivazione delle utenze. Da qui la decisione di rivolgersi ad un legale che ha inviato una diffida urgente a Comune e Istituto Autonomo Case Popolari.

di tcf -

Dalla consegna delle chiavi ad alcune famiglie assegnatarie avvenuta il 10 febbraio scorso è passato più di un mese, ma la vita all’interno di una nuova casa non è potuta ancora iniziare. Questa la vicenda per i nuclei che hanno ricevuto in custodia gli alloggi alle palazzine Iacp di San Giovannello. Il problema è legato all’impossibilità di attivare le utenze come luce, acqua o gas, perché gli appartamenti sono sprovvisti dei certificati di collaudo. Un passaggio, questo, fondamentale per poter stipulare i contratti con le società fornitrici e soprattutto per procedere con l’assegnazione definitiva delle case. Lo sconforto regna sovrano tra le famiglie provenienti perlopiù da un contesto di emergenza abitativa, e per le quali il nuovo alloggio rappresentava la fine di un incubo. Dopo diverse sollecitazioni, nella giornata di venerdì c’è stato un sopralluogo del Dipartimento Politiche Sociali del Comune, un incontro con i nuclei assegnatari che ha portato rassicurazioni sulla possibilità di effettuare gli allacci grazie a una certificazione rilasciata dalla ditta Suron S.r.l. di Palermo. Tuttavia, i fornitori dei servizi hanno sottolineato che senza il collaudo, le utenze non possono essere attivate. Da qui la decisione di 4 famiglie, tra le quali alcune con persone affette da gravi disabilità, di affidarsi all’avvocata Annalisa Giacobbe che ha inviato una diffida urgente a Iacp e Comune, trasmettendola per conoscenza anche alla Prefettura, per sollecitare il rilascio della documentazione necessaria; garantendo anche agli assistiti, in attesa di risoluzione del problema, la sistemazione temporanea in strutture alberghiere con vitto a carico del Comune e dell’Istituto Autonomo Case Popolari.