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Castello di Donnafugata, assemblea sindaci alla Provincia
Si continua a parlare della gestione del Castello di Donnafugata; ieri, alla Provincia, c'è stata l'assemblea dei sindaci alla quale ha partecipato anche la deputazione regionale iblea. Il comune di Ragusa, proprietario del Castello, ha pubblicato un bando per la gestione pubblica/privata del sito che ha creato polemiche a go-go; il libero consorzio proporrà un suo progetto e ieri ne ha messo a conoscenza i soci.
Come annunciato dalla commissaria Patrizia Valenti, dopo l’incontro convocato dal Prefetto di Ragusa sulla vicenda affidamento Castello di donnafugata, è stata convocata ieri mattina l’assemblea dei sindaci a Palazzo di Viale del Fante per discutere della tematica, visto che l’ente libero consorzio comunale ha manifestato, e in sede di assemblea confermato, l’intenzione di partecipare al bando sulla gestione del complesso di Donnafugata e del sistema museale. Si è intanto fatto il punto, con i sindaci, sui progetti che saranno finanziati con i 12, 6 milioni di avanzo di amministrazione che, a luglio scorso, si era deciso di re-investire sul territorio e poi l’assemblea è stata occasione per informare i soci del libero consorzio, i sindaci appunto, dell’ intenzione di partecipare al bando di Palazzo dell’Aquila. Un dibattito e un confronto costruttivo, ci ha detto la commissaria Patrizia Valenti, nell’ottica di continuare a lavorare sul solco già tracciato dalla sua azione, quello di valorizzare il territorio ibleo. Anche il sindaco Peppe Cassì ci ha confermato la compostezza del dibattito e ribadito le intenzioni di tutti
La vicenda sulla gestione del Castello di Donnafugata continua ad animare il dibattito politico in città; se le opposizioni di Palazzo dell’Aquila non abbassano i toni, dopo l’assemblea dei sindaci di ieri, pare che i dubbi e le insinuazioni avanzate all’inizio, non ci siano più. Il comune di Ragusa, proprietario del Castello, è pronto a ricevere una pluralità di proposte e di scegliere la migliore