Messina

Cena a base di pesce crudo e malesseri, indaga la Procura

Sarà la procura di Messina ad indagare sulla vicenda avvenuta il 7 agosto scorso in un locale di Santa Teresa Riva. Qui una famiglia si è sentita male dopo aver mangiato del pesce crudo, con malessere vari che hanno costretto al ricovero al policlinico di Messina il papà e il figlio di 6 anni in condizioni più serie

di tcf -

È stata presentata ai carabinieri di Brescia la denuncia da parte della famiglia che la sera del 7 agosto ha cenato in un locale di Santa Teresa Riva a base di pesce crudo; andando poi incontro a gravi malesseri dovuti alla presenza di batteri nelle pietanze.

Una brutta disavventura per padre, madre, figli minori e nonna materna; e sulla quale ora indagherà la procura di Messina. A denunciare tutto è stato il papà che insieme al figlio più piccolo di 6 anni ha avuto i sintomi più gravi, venendo ricoverati al Policlinico di Messina per qualche giorno per essere dimessi poco prima di ferragosto. Proprio la sera del 7 agosto, la famiglia ha cenato in un locale del comune ionico su consiglio di un parente. Il menù prevedeva in particolare salmone, pesce spada e risotto ai crostacei.

Il giorno dopo tutti i componenti della famiglia avevano avvertito malesseri vari. Più grave il bambino di 6 anni con vomiti continui e uno svenimento. Così è arrivata la corsa per tutti e 5 dalla guardia medica al Gaetano Martino, dove padre e figlio sono stati ricoverati. La causa è stata la presenza di batteri contenuti nel pesce crudo.

Adesso il bambino sta proseguendo con la terapia farmacologica nella sua città, mentre la famiglia attende dal policlinico di Messina il referto che possa chiarire con esattezza la tipologia di batterio o batteri che abbiano provocato il malessere.