Attualità
Commissione regionale Antimafia: Cracolici a Catenanuova
La Commissione regionale Antimafia ieri in visita al cantiere di Catenanuova. Gli imprenditori devono denunciare. Il presidente Cracolici fa un chiaro riferimento all'incendio che ha distrutto l'escavatore e ribadisce "Lo Stato c'è"
“Lo Stato è vigile e presente”. Antonello Cracolici, presidente della commissione regionale Antimafia, lo ribadisce in modo chiaro, intervenendo alla prefettura di Enna dove la commissione ha incontrato il comitato per l’ordine e la sicurezza, i venti sindaci della provincia e i vertici istituzionali. Lo ha ribadito anche nel corso della visita al cantiere del raddoppio ferroviario Palermo – Catania a Catenanuova dove un incendio ha distrutto un escavatore della ditta subappaltatrice di WeBuild, la Ts, che stava svolgendo dei lavori.
“Sono in corso delle indagini e le valutazioni andranno fatte alla fine, ma un dato è certo – ha aggiunto – l’escavatore non si è bruciato da solo”.
L’invito che Cracolici indirizza agli imprenditori è di denunciare senza timore. Il presidente della commissione antimafia insiste sulla gravità dell’accaduto avvenuto malgrado un importante protocollo di legalità sottoscritto tra la prefettura e i soggetti economici che operano negli appalti pubblici. “Siamo qui per mobilitare le istituzioni, a partire dai Comuni, che sono l’avamposto principale dello Stato, -dice- che qui è presente e sta con i lavoratori e le imprese libere”.