Attualità
Conclusi i festeggiamenti in onore di San Pietro
Modica ha celebrato ieri la Conclusione dei festeggiamenti di San Pietro con emozione e tradizione: l'Arca Santa restaurata protagonista del Giubileo 2025
Si sono conclusi ieri a Modica i solenni festeggiamenti in onore di San Pietro Apostolo, co patrono della città, in una giornata ricca di fede, tradizione e momenti di profonda spiritualità. Quest’anno, l’evento ha assunto un significato ancora più speciale, in concomitanza con il Giubileo 2025, grazie alla straordinaria uscita dell’Arca Santa reliquiaria, recentemente sottoposta a un meticoloso intervento di restauro. Le celebrazioni hanno preso il via nel pomeriggio con la solenne Concelebrazione Eucaristica, presieduta da Mons. Salvatore Rumeo, Vescovo di Noto.
Un momento di intensa preghiera che ha richiamato numerosi fedeli, desiderosi di partecipare a questo rito centrale della festa.
A seguire, uno dei momenti più attesi e suggestivi: la processione del venerato simulacro di San Pietro Apostolo. Il corteo, animato dalla partecipazione di fedeli, autorità civili e religiose, è stato accompagnato dalle note vibranti della Banda musicale Città di Modica “Belluardo-Riselli”, che ha scandito il passo con marce solenni e allegre, creando un’atmosfera di gioia e devozione lungo le vie della città. Il cuore pulsante di questa edizione è stata senza dubbio l’esposizione dell’Arca Santa reliquiaria, un manufatto di inestimabile valore storico e spirituale, che ha da poco beneficiato di un accurato restauro.
La sua presenza ha rappresentato un ponte ideale tra la storia e la fede, offrendo ai fedeli l’opportunità unica di contemplare da vicino un simbolo così significativo, in linea con lo spirito del Giubileo 2025 che invita alla riscoperta delle radici della fede.
La serata è proseguita con gli eventi di musica e spettacolo in Piazza Matteotti ed un magnifico spettacolo Durante tutta la giornata, la devozione popolare si è manifestata anche attraverso la tradizionale benedizione e distribuzione dei “pani benedetti”, legati all’iniziativa “Chiudi la porta del Cielo”, un gesto simbolico per suffragare le anime dei propri cari defunti e chiedere a San Pietro di aprire loro le porte del Paradiso.
Al centro giovanile, inoltre, è stata allestita la mostra “San Pietro: immagini di una devozione”, che ha offerto un percorso visivo attraverso la storia e il culto del Santo, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei visitatori.