Catania

Controlli della Polizia su venditori ambulanti e attività commerciali

Task force interforze per verificare autorizzazioni e condizioni di sicurezza

di Sergio Randazzo -

La Polizia di Stato, venerdì mattina, ha coordinato un’ulteriore attività di controllo al fine di verificare le autorizzazioni previste per la vendita degli alimenti e la tracciabilità dei prodotti alimentari offerti al pubblico, la regolarità delle posizioni lavorative e le condizioni di sicurezza sugli ambienti di lavoro.

Gli accertamenti sono stati coordinati dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Divisione Anticrimine della Questura di Catania, con il coinvolgimento dell’Ispettorato territoriale del Lavoro, del Corpo Forestale della Regione Siciliana, dei medici del Dipartimento di prevenzione (Servizio Igiene pubblica e Spresal), del Dipartimento di prevenzione veterinaria dell’Asp di Catania, e degli agenti del settore “Annona” della Polizia Locale.

Sanzioni ai venditori ambulanti in Viale Rapisardi e Piazza 2 Giugno

Il controllo ha interessato sei venditori ambulanti di prodotti alimentari nella zona di Viale Mario Rapisardi e Piazza 2 Giugno. Tutti sono stati sanzionati dalla Polizia Locale annonaria per occupazione abusiva di suolo pubblico, mancanza di autorizzazioni amministrative e dei requisiti professionali per la vendita. Le sanzioni amministrative complessive ammontano a circa 21 mila euro.

Irregolarità su tracciabilità e sequestri di prodotti alimentari

Il Corpo Forestale ha riscontrato numerose violazioni, imponendo sanzioni per un totale di 6000 euro. In particolare, è stata rilevata l’assenza della documentazione sulla tracciabilità di prodotti ittici e ortofrutticoli. Sono stati sequestrati 80 kg di pesce, immediatamente distrutto per rischio sanitario, e 300 kg di frutta mista, successivamente donata alla Caritas dopo le opportune verifiche.

Chiuso un ristorante biologico per gravi carenze igieniche

La task force ha poi effettuato un controllo in un ristorante di cucina biologica in via del Bosco, dove sono emerse gravi irregolarità. I tecnici del Servizio Veterinario e Igiene pubblica dell’Asp hanno comminato una sanzione da 1000 euro e disposto la chiusura immediata del locale fino al ripristino delle condizioni igienico-strutturali. La Polizia Locale ha inoltre sanzionato il titolare per 1032 euro per violazioni urbanistiche e di sorvegliabilità.

Lavoro nero e sospensione dell’attività imprenditoriale

L’Ispettorato territoriale del Lavoro ha accertato la presenza di due lavoratori in nero. Oltre alla sanzione di 4000 euro, è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale e inflitta un’ulteriore multa di 2500 euro.

Ulteriori verifiche in corso su documenti e sicurezza

Saranno infine eseguiti ulteriori accertamenti sui documenti da esibire al Corpo Forestale e al Servizio di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, per verificare eventuali ulteriori irregolarità.