Trapani

Controlli nei cantieri: 13 lavoratori irregolari e 6 attività sospese

Le irregolarità più frequenti riguardano la mancata formazione dei lavoratori

I Carabinieri del Nucleo Operativo del Gruppo per la Tutela del Lavoro di Palermo, in collaborazione con il NIL di Trapani e l’Arma territoriale, hanno effettuato un’intensa attività di controllo in 8 cantieri tra Marsala, Mazara del Vallo, Castelvetrano, Campobello di Mazara e Pantelleria. L’operazione rientra nelle linee guida del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Trapani, finalizzate a prevenire violazioni in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, oltre che a contrastare l’impiego irregolare di lavoratori.

Lavoratori irregolari e sanzioni

Nel corso degli accertamenti, sono state controllate 15 imprese e identificati 34 lavoratori, di cui 13 irregolari. Tra questi, 10 erano impiegati senza alcun contratto di assunzione. Sei attività imprenditoriali sono state sospese per aver utilizzato personale “in nero” in misura pari o superiore al 10% dei lavoratori effettivamente presenti o per gravi violazioni delle norme di sicurezza. Le sanzioni amministrative comminate ammontano a 65.600 euro, mentre le ammende superano i 62.700 euro.

Violazioni più diffuse

Le irregolarità più frequenti riguardano la mancata formazione dei lavoratori, l’omessa sorveglianza sanitaria, la mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale, la carenza di servizi igienico-sanitari, l’assenza di addetti alle emergenze, primo soccorso e antincendio, cantieri privi di recinzione, ponteggi non conformi o non ancorati, con rischio di caduta dall’alto. Ai responsabili aziendali sono stati notificati provvedimenti prescrittivi con tempi e modalità di regolarizzazione, consentendo la ripresa dei lavori solo dopo aver ripristinato condizioni di sicurezza idonee.

Promuovere la cultura della sicurezza

I Carabinieri sottolineano che l’obiettivo dei controlli è non solo reprimere le violazioni, ma anche promuovere la cultura della sicurezza nel settore edile, attraverso informazione e assistenza a imprese, professionisti, rappresentanti dei lavoratori e funzionari pubblici. La conoscenza e il rispetto delle norme rappresentano strumenti fondamentali per prevenire incidenti sul lavoro, spesso mortali, tutelando la salute, la sicurezza e la dignità dei lavoratori.