Catania
Cresce l’allarme per lo spaccio giovanile: due minorenni arrestati dalla Polizia in 48 ore
Una crack room e una control room nel cuore del quartiere
Negli ultimi giorni la Polizia di Stato ha portato alla luce due episodi che mostrano quanto il fenomeno dello spaccio coinvolga ormai ragazzi sempre più giovani. Due minorenni, rispettivamente di 16 e 17 anni, sono stati arrestati in distinte operazioni dalla Squadra Mobile di Catania, pur restando salva la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
Controlli intensificati nei quartieri più sensibili
Gli agenti hanno rafforzato le attività di monitoraggio nelle zone considerate più esposte al traffico di sostanze stupefacenti, avviando accertamenti mirati e interventi rapidi. Proprio durante questi servizi è stato individuato un appartamento nel quartiere San Cristoforo trasformato in una vera e propria piazza di spaccio.
Una crack room e una control room nel cuore del quartiere
Nel primo intervento, i Falchi della Sezione Criminalità Diffusa hanno scoperto una stanza utilizzata come crack room, con diversi assuntori presenti al momento dell’irruzione. Poco distante, una seconda stanza fungeva da control room: un sistema di videosorveglianza controllava gli accessi per garantire la sicurezza dell’attività illecita.
Il tentativo di disfarsi della droga e il sequestro del denaro
Durante l’operazione, i poliziotti hanno bloccato un giovane pusher che ha tentato inutilmente di liberarsi di circa 8 grammi di cocaina gettandoli nel water. Nella control room sono stati inoltre rinvenuti 10 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e 90 euro in contanti. Addosso al ragazzo sono stati trovati altri 130 euro. Sostanze, denaro e impianto video sono stati sequestrati. Il 16enne, su disposizione del Pubblico Ministero minorile, è stato portato al centro di prima accoglienza.
Il ritorno della polizia e una nuova scoperta
Il giorno seguente, gli agenti della Sezione Antidroga sono tornati nello stesso immobile per verificare se la piazza di spaccio fosse stata davvero smantellata. La scena che si sono trovati davanti ha confermato quanto radicato fosse quel punto di vendita: nella sala controllo, non ancora del tutto ripristinata, era presente un altro minorenne.
Secondo arresto con nuove dosi e materiali per lo spaccio
Durante la perquisizione il ragazzo è stato trovato in possesso di oltre 10 grammi tra cocaina e crack, la stessa quantità di marijuana e l’attrezzatura completa per il confezionamento delle dosi. Sequestrati anche 265 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Anche il 17enne è stato arrestato e condotto nel centro di prima accoglienza di via Franchetti.