Agrigento
Crolla il muro dell’ex ospedale, aperta un’inchiesta
Il cedimento ha interessato anche una parte di via Argento e ha causato l’evacuazione, per precauzione, di due B&B e una casa vacanza
Sarebbe dovuto diventare un polo universitario entro giugno, invece oggi è al centro di un’indagine: un crollo improvviso ha coinvolto il muro perimetrale dell’ex ospedale di via Atenea, nel cuore di Agrigento, trascinando con sé una parte di via Argento e seminando paura tra i residenti. Per fortuna, nessuna vittima. La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta per far luce sulle cause del cedimento.
A coordinare le indagini è il sostituto procuratore Alessandra Failla. I tecnici dei vigili del fuoco e i carabinieri stanno esaminando ogni dettaglio, inclusa una fotografia acquisita dagli inquirenti che mostrerebbe un profondo scavo alla base del muro, effettuato nei giorni scorsi. In queste ore è intervenuto il Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè: “Confido che venga fatta piena chiarezza sull’accaduto, che siano eventualmente accertate le responsabilità, e che il progetto di creare una sede universitaria nel cuore della città possa proseguire: non solo come visione, ma come concreta opportunità di crescita e rilancio per Agrigento”. Anche il presidente di Confcommercio Agrigento, Francesco Picarella, esprime preoccupazione per il crollo di una porzione dell’ex ospedale di via Atenea, futuro polo universitario della città, e per la conseguente chiusura al transito dell’intera area
Il crollo rappresenta uno stop imprevisto per un progetto atteso dalla città, che puntava a rivitalizzare il centro storico con un presidio universitario. Ora però la priorità è garantire la sicurezza e chiarire le responsabilità.