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Da domani variazioni di bilancio all’ARS

Valgono 50 milioni di euro

Dopo un lungo ponte tra Pasqua, 25 aprile e primo maggio e dopo le elezioni di secondo livello nelle ex province (che hanno visto impegnati in prima linea i deputati regionali), da domani riprende a regime l’attività parlamentare all’ARS.  In particolare le Commissioni cominciano ad esaminare le norme della manovra approvata dalla Giunta regionale: sono variazioni di bilancio che valgono 50 milioni di euro. Ci sono 5 milioni per interventi atti a contrastare la siccità, in particolare per le dighe della Sicilia occidentale. La stessa somma è prevista per interventi contro la povertà e l’esclusione sociale. Ancora più consistente il portafogli destinato all’emergenza rifiuti: 2 milioni per un impianto per il recupero e il trattamento dei rifiuti urbani a Messina, 10 milioni per l’impianto di Bellolampo a Palermo, 7 milioni di euro alla Protezione civile regionale. Infine 15 milioni di euro per la sanità, 5 milioni per i fondi per l’abbattimento delle tariffe aeroportuali negli scali minori e altre risorse destinate alle attività produttive. Dovrebbe passare agevolmente dalle Commissioni e da Sala d’Ercole infine la misura che riguarda la borsa di studio dedicata alla memoria della giovane Sara Campanella il cui femminicidio a Messina ha sconvolto tanto l’opinione pubblica quanto le istituzioni.