Cronaca

Delitto Ottaviano, presunto omicida resta in carcere

Stamattina pronunciamento del Tribunale del Riesame di Catania

di Leuccio Emmolo -

Stamattina il Tribunale del Riesame di Catania si è espresso sulla convalida o revoca dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti  di un 43enne sciclitano, gravemente indiziato di aver ucciso a Scicli Giuseppe Ottaviano, la notte tra l’11 e il 12 maggio dello scorso anno nella sua abitazione di via Manenti in pieno centro storico. Il presunto omicida resta ristretto nella struttura detentiva.

Dal Riesame, presieduto da Gabriella Larato, è stata, infatti, accolta la richiesta della pubblica accusa, rappresentata dal sostituto procuratore di Ragusa, Santo Fornasier, di convalida dell’ordinanza, emessa nei confronti dell’indagato dal Giudice per le Indagini Preliminari del capoluogo ibleo, su richiesta della Procura della Repubblica.  La difesa del presunto omicida rappresentata dell’avvocata Maria Platania, durante l’udienza dei giorni scorsi, avrebbe insistito su alcuni elementi riguardanti la non sussistenza degli indizi di colpevolezza e la circostanza che, a 18 mesi dal delitto, verrebbero meno le reali esigenze di custodia cautelare.

Stamani depositata, quindi, la decisione che conferma la detenzione in carcere del 43enne, gravemente indiziato di aver commesso il delitto di via Manenti, nell’abitazione della vittima.