Attualità
Demolizioni ex silos granai, falsa partenza
Ci sarebbe un mancato adempimento tecnico amministrativo alla base della falsa partenza dei lavori di demolizione dell’ex Silos granai a Messina
I primi colpi di ruspa e poi tutto fermo. Si possono riassumere così le ultime settimane a proposito delle demolizioni nell’area degli ex silos granai. L’ultimo step delle operazioni di abbattimento dei grandi edifici che dominano lo spazio che si affaccia sulla cortina del porto, e che ha già visto cadere giù l’ex Mercato Ittico e gli ex Magazzini Generali. Alla base dello stop un mancato adempimento tecnico-amministrativo, che ha costretto l’impresa di Comiso impegnata nell’intervento e la direzione lavori a fermare tutto. Un ostacolo che però nel brevissimo dovrebbe essere superato, permettendo a qualche settimana di distanza l’avvio vero e proprio dei lavori. Uno scenario simile ha interessato anche il villaggio di Torre Faro, dove i lavori di riqualificazione del centro sono stati avviati salvo poi subire una battuta d’arresto quasi immediata. Non dovrebbe essere il caso degli ex Silos Granai, dove nel giro di pochi giorni operai e mezzi torneranno in azione. Con l’eliminazione delle grandi strutture, la città si riappropria di uno spazio di circa 9 mila metri quadrati che dà direttamente sul mare. Qui doveva inizialmente vedere la luce l’I-hub dello Stretto, trasferito ora nelle ex officine grandi riparazioni di Rfi per far spazio ad un’ampia terrazza panoramica. Si procederà intanto con l’eliminazione delle grandi quantità di rifiuti trovati nell’ex Silos; poi nel giro di 6 mesi i 2 edifici verranno rasi al suolo.