Catania

Denunciati dopo una sanguinosa lite in piazza a Palagonia

Nonostante la ferita, l'aggredito è riuscito a mettere in fuga l'aggressore

di Sergio Randazzo -

I Carabinieri di Palagonia hanno denunciato due uomini, di 25 e 39 anni, per porto e detenzione abusiva di armi in seguito a una lite all’ingresso di un bar in via Palermo. Il venticinquenne è accusato anche di tentato omicidio, mentre il trentanovenne deve rispondere di furto aggravato.

La dinamica dell’accaduto è stata ricostruita dai militari dell’Arma grazie ai filmati di videosorveglianza e alle testimonianze di alcuni presenti. Secondo gli investigatori, il venticinquenne, arrivato in auto, si era fermato davanti al bar. Dopo un breve scambio di battute con un cliente di 39 anni, forse a causa di una banale incomprensione, è scoppiata una lite. Il diverbio è degenerato in uno scontro fisico, culminato con una coltellata sferrata dal più giovane al collo dell’altro. Quest’ultimo, grazie a un repentino movimento, è stato colpito solo di striscio, riportando comunque una vistosa ferita.

Nonostante la ferita, il trentanovenne è riuscito a mettere in fuga l’aggressore. Dopo aver rotto il lunotto posteriore dell’auto di quest’ultimo, vi è salito a bordo e, approfittando del fatto che le chiavi fossero ancora inserite, ha messo in moto e si è allontanato, abbandonando poi il veicolo in piazza Umberto, dove è stato ritrovato dal proprietario. Solo dopo alcune ore, il trentanovenne si è recato all’ospedale di Militello in Val di Catania, dove i medici gli hanno suturato la ferita, non lontana dalla giugulare.