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Disagi per i viaggiatori, possibile chiedere rimborsi per i disservizi

Per chi ha subito danni e disagi nei mesi di giugno, luglio e agosto

Agosto è ormai agli sgoccioli, le vacanze nella maggior parte dei casi sono un ricordo. Ma non per tutti “un bel ricordo”. Per chi ha avuto la cattiva sorte di viaggiare nelle settimane di grande caos e disagi, però, c’è la possibilità di chiedere e ottenere dei rimborsi. A questo proposito, l’associazione a tutela dei consumatori Italia Rimborsi, comunica che ci sono settantasette milioni di euro complessivi che i viaggiatori possono chiedere alle compagnie aeree, per i soli mesi di giugno, luglio e agosto, per via dei pesanti disservizi subiti. Un trend certamente in crescita nell’ultimo periodo e destinato ad aumentare proprio in questi giorni per via dei rientri dalle ferie. Basti pensare che, nel mese di luglio, i disagi aerei sono raddoppiati rispetto al mese di giugno. Ciò è dovuto ad un aumento consistente dei voli operati da parte delle

compagnie aeree nel periodo estivo. Ecco quindi che i disservizi aerei possono essere dietro l’angolo, considerando che agosto e settembre rappresentano ancora mesi caldi sul fronte partenze. “Giornalmente – dice Felice D’Angelo, ceo di ItaliaRimborso – veniamo costantemente contattati da migliaia di passeggeri che ricevono un disservizio aereo per richiedere la nostra assistenza. Ciò che stiamo analizzando in queste settimane è qualcosa che va fuori dal normale. Le compagnie, infatti, spesso, lasciano il viaggiatore solamente con una mail ed il passeggero, così, non si trova preparato, non conoscendo i propri diritti. I 77 milioni di euro richiedibili di risarcimento per i viaggiatori, per i soli mesi di giugno, luglio e agosto, sono la testimonianza dei pesanti disservizi aerei di questi giorni”.

È bene precisare che, in situazioni di sciopero o come l’incendio che ha causato la chiusura dell’aeroporto di Catania, come accaduto nelle scorse settimane, il passeggero non può richiedere la compensazione pecuniaria, ma, può ottenere il rimborso delle spese sostenute per giungere a destinazione. Tra queste rientrano quelle per il trasporto, le eventuali notti in hotel e pasti.