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Disservizi idrici? Botta e risposta a palazzo dell’Aquila

Il consigliere comunale del PD Peppe Calabrese punta l'indice contro l'amministrazione Cassì

di Chiara Scucces -

L’erogazione idrica che non c’è  o arriva a fasi alterne riempie il dibattito in questa calde giornate di agosto. A Ragusa il consigliere comunale del PD, Peppe Calabrese denuncia la mancanza di acqua potabile nelle contrade e nelle zone periferiche della città. Lo stesso Calabrese  evidenzia che l’ufficio idrico sta trattando in questi giorni le richieste dei primi di giugno. “Mi hanno risposto—scrive Calabrese in una nota  “che ci sono a disposizione solo due autobotti e che si stanno gestendo le richieste arrivate nei primi giorni di giugno”. Per Calabrese.“È vergognoso perché chi vive in periferia e nelle contrade paga le tasse come gli altri cittadini –   ma non ha gli stessi servizi. Anzi subisce disservizi! E in queste condizioni non c’è solo Gatto Corvino, ma anche le zone di Bruscè o Cisternazzi, una parte di viale Europa.  Cassì, dovrebbe mettere in pausa la sua pagina Facebook dove ci racconta una città che non esiste e mettere i piedi per terra – conclude Calabrese – perché le strade sono sporche e rovinate, la raccolta dei rifiuti ha diverse carenze, il turismo sta collassando”.

Non  tarda ad arrivare la risposta  da palazzo dell’Aquila. E’ l’assessore ai Lavori Pubblici Gianni Giuffrida a rivolgersi al consigliere DEM “I disservizi che si sono verificati nell’ultimo periodo- spiega Giuffrida- non riguardano l’approvvigionamento idrico, come avveniva in passato, ma problemi dovuti alle forniture elettriche e alla relativa rete, causati dalle alte temperature.  Come detto in campagna elettorale e come oggi Calabrese strumentalizza, confermiamo che l’intervento svolto nel precedente mandato con la nuova condotta dal serbatoio ex ASI ha permesso di abbattere le problematiche avute negli anni passati. Discorso diverso, *invece*, per le contrade, dove progressivamente è stato accumulato un ritardo nelle consegne. Per questo motivo, dopo l’approvazione delle variazioni di bilancio-conclude Giuffrida-, stiamo mettendo in atto una gara per aumentare ulteriormente il numero delle autobotti per recuperare il ritardo”.